Alyssa Ashley

Alyssa Ashley

Alyssa Ashley. Sono nata a New York nel 1968, in un periodo di enorme fermento e cambiamento che ha marchiato il mio destino e forgiato il mio carattere. In quegli anni parole come indipendenza, emancipazione femminile, libertà guidavano i movimenti di giovani il cui sguardo era orientato al futuro della propria generazione e del pianeta. Erano i figli dei fiori, gli hippies che proprio in questi anni riscoprivano e facevano riscoprire al mondo la bellezza del contatto con la natura, il potere inebriante dei suoi elementi ed i loro benefici.

Il mondo: costante ispirazione olfattiva

Sono proprio le esperienze ad aver dato vita ai mie profumi: gli Hippies degli anni ‘70 con i loro richiami all’oriente ed alla sua millenaria sapienza che esplodono in sentori di Musk e persistenze di Patchouli, le spiagge assolate delle vacanze estive si trasformano in abbracci vanigliati spruzzati di cocco ed i ricordi più teneri d’infanzia si fanno liquidi dentro le boccette di White Musk.

La figlia d’arte

All’arte, sono stata destinata e questa scorre nelle mie vene guidandomi alla ricerca del bello, in ogni sua declinazione. Mio padre era Enrico Donati, artista italiano appartenente al movimento surrealista, anche lui sperimentatore di nascita ed influenzato dall’importante ciclo creativo che tra gli anni ’40 e ’60 aveva visto crescere Andre Breton e Marcel Duchamp. Mio padre era sposato in seconde nozze con l’ultima erede delle storica casa profumiera Houbigant, fondata a Parigi nel 1775 e pilastro della storia della profumeria soprattutto per la sua capacità di sperimentazione ed innovazione.

Sono nata tra l’arte e cresciuta per l’arte, le mie fragranze sono il risultato della sapiente arte profumiera della mia famiglia, ispirata alla natura ed alla terra, mixate all’elemento materiale degli oggetti della vita quotidiana fortemente presenti nelle opere di mio padre.